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ONCOLOGIA

MEDICA

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LA VISITA ONCOLOGICA 

Le neoplasie colpiscono (esistono rare eccezioni) prevalentemente i soggetti geriatrici. dopo i 5-7 anni di vita di un cane o di un gatto, la visita clinica che si consiglia di svolgere annualmente, mira al rinvenimento di possibili segni clinici che indichino la presenza di un tumore. Se ormai tutti sanno che il primo fattore prognostico in oncologia e' rappresentato dalle dimensioni del tumore, appare chiaro come la diagnosi precoce ci permetta di raggiungere risultati fino a pochi anni fa impensabili.

Segni clinici a cui prestare attenzione sono un dimagrimento eccessivo, la presenza di tumefazioni-noduli, ecc

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LA STADIAZIONE

La stadiazione e' la valutazione dell' estensione del processo neoplastico nell' organismo. Infatti la formulazione di un grading oncologico (e quindi la possibilita' di emettere delle prognosi) passa necessariamente per la valutazione del paziente tramite tecniche di imaging diagnostico. Le piu' usate sono la radiologia e l' ecografia, affiancate sempre piu' spesso da tecniche come la TAc e la risonanza magnetica

Lo scopo e' la valutazione dello stato linfonodale (ossia andiamo a verificare se in queste sedi troviamo metastasi) e la valutazione dei polmoni

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POSSIBILI OPZIONI TERAPEUTICHE

La chemioterapia, che prevede la possibilita' di somministrare farmaci per diverse vie (endovenosa, orale, intralesionale..) ha molteplici scopi. A seconda della tipologia neoplastica che andiamo ad affrontare lo scopo puo' essere una riduzione della massa al fine di agevolare la rimozione chirurgica oppure, sempre piu' spesso, il nostro target sono le metastasi.

Anche in medicina veterinaria, oltre alle chemioterapie tradizionali, notevole impulso lo sta avendo la somministrazione quoitidiana di farmaci a bassissimo dosaggio (ch. metronomica) e la somministrazione di farmaci a bersaglio molecolare.

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